Carissimi,
la fine dell’anno è sempre tempo di bilanci: alcune considerazioni e riflessioni sull’anno che sta chiudendo e alcune proposte e nuove idee per l’anno che verrà.
Il progetto Nutrire significa Educare ad Ottobre ha compiuto un anno e in questo breve periodo sono state fatte tante cose ! Quella più concreta e che ha finalizzato tutte le altre è stata la creazione del nostro GasCanova, una splendida esperienza di aggregazione attorno al mondo del consumo sostenibile e dell’adozione di stili di vita più attenti alla nostra salute e alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo.
Il riunirsi in gruppo per consumare in maniera più responsabile è un modo molto efficace per incidere concretamente su un piano di economia locale, di tutela ambientale e di impegno solidale verso i produttori che sosteniamo .
Riunirsi in gruppo è quanto mai necessario, in particolare in questo tempo di individualismo, di confusione ,di verità dettate dalla televisione, di pubblicità soffocanti e ingannevoli legate solo all’esigenza di aumentare continuamente le vendite e il margine di guadagno a discapito della qualità e del rispetto di chi produce e di chi consuma.
La grande distribuzione con le filiere sempre più lunghe non risponde alle nostre esigenze di consumatori che si pongono domande e che vogliono maturare uno spirito sempre più critico. Ci stiamo convincendo che questa crescita di conoscenze possa contribuire a diffondere l’idea che si può mangiare in modo consapevole ricavandone piacere, salute, benessere, e senza contribuire alla fame di altri popoli.
Torno ancora una volta al concetto di riunirsi per incontrarsi, discutere, approfondire, rendersi conto che molte delle nostre convinzioni sono infondate, molte nostre abitudini dettate da condizionamenti dei quali non siamo consapevoli e molti nostri luoghi comuni errati ci spingono a scelte sbagliate o comunque a fare spesso scelte superficiali.
Come scrive l’Oncologo Franco Berrino dell’Istituto Tumori di Milano nel suo ultimo libro “Alimentare il benessere. Come prevenire il cancro a tavola”: “È necessario chiedersi, ogni volta che ci si mette a tavola, cosa si sta mangiando, da dove viene il nostro cibo, come è stato prodotto, trasformato, cucinato, trasportato, e perché è stato così trasformato, per l’interesse di chi, quanta energia è stata sprecata, quanto cibo vegetale è stato consumato per produrre il nostro cibo animale, chi è stato avvelenato per produrlo, se i contadini ne hanno ricevuto un giusto compenso, se sono stati sfruttati dei bambini per produrlo…”.
Ci da una grossa soddisfazione aver conosciuto quest’anno molti produttori ai quali abbiamo dato la nostra fiducia e offerto il nostro sostegno e dai quali abbiamo avuto prodotti di ottima qualità ad un prezzo accessibile per le nostre famiglie. La cosa più importante è che sappiamo chi produce quello che ordiniamo al Gas o comunque abbiamo fiducia di chi conosce i produttori (che non è poco..).
Forse la scelta più coerente con i principi trattati nelle varie fasi del progetto è stata la creazione della cassetta settimanale di verdura che idealmente raccoglie di volta in volta i prodotti disponibili nell’orto di Claudio e Antonella aiutati dal figlio Ares. Alcuni di noi devono ancora capirne il senso e preferiscono personalizzare il proprio ordine mentre altri ordinano la cassetta senza guardarne nemmeno la composizione, affidando alla variabilità settimanale la scelta del loro menù famigliare. Il passare dalla teoria alla pratica per quanto riguarda l’attenzione alla stagionalità e ad una maggiore varietà degli ortaggi nelle nostre tavole è un processo lento e graduale e non deve essere forzato specialmente per rispettare i tempi dei bambini, ma penso che siamo sulla strada giusta.
Alcuni, seguendo l’entusiasmo della nostra blogger Elisa, hanno iniziato a farsi il pane con la pasta madre, in primavera dedicheremo una mattinata alla panificazione con pasta madre con Gianfranco Berton. Abbiamo le farine di un mulino bio a conduzione familiare pronte per essere ordinate manca solo un volontario referente. Intanto continuiamo a gustarci il buonissimo pane cotto a legna e i formaggi di capra che Monica ci porta tutte le settimane dalle rive del Brenta. Continueremo a sostituire un po’ di proteine animali con Tofu, Seitan e Tempeh per merito dell’impegno bisettimanale di Manuela, Eva e Lucia, a breve organizzeranno la visita del nuovo laboratorio di Marostica. Ci gusteremo le mele biodinamiche, succhi, marmellate, formaggi e yogurt che Luca e Laura hanno trovato in Valsugana la scorsa estate. Dopo mesi di inutile attesa (per colpa mia) per il miele di due nostri ex-utenti, Mara si è prodigata a farci assaggiare il miele del Grappa e delle colline bassanesi. Francesco si è occupato della farina Maranello di Mason e del buonissimo vino rosso da uve biologiche di Pachamama. Abbiamo cominciato a gustare carne di pollo genuina e sana cresciuta in quattro mesi alle pendici del Grappa e distribuita con pazienza e grande volontà da Chiara, l’ultima volta il pollo era veramente fresco: sotto il portico del Canova il termometro segnava 6 gradi sotto zero. Siamo idealmente saliti fino a 1800 mt. con Fabrizio e Federica su per il Lagorai per assaggiare il formaggio di malga, gustosissimo e ricchissimo di omega3. Abbiamo mangiato il riso carnaroli di Francesco Bossi e qualcuno ha cominciato a provare l’integrale anche nelle minestre e macinato crudo nella crema di Budwig. Poi là vicino, in provincia di Cremona a Calvatone abbiamo riempito il bagagliaio di Luca e Laura di buonissima pasta biologica, così tanta che poi si è reso necessario il furgone del buon Michele che l’ha distribuita insieme a Lucia. Con soddisfazione abbiamo fatto la spesa sull’Appennino parmense per assaggiare il Parmigiano Reggiano di montagna grazie a Sara che si è resa disponibile per ordinarlo e distribuirlo. Poi ci siamo spostati un po’ più a sud (in Calabria e in Sicilia) per sostenere due aziende bio produttrici di olio extravergine di oliva: se non ci fosse Lucia con cosa condiremo l’insalata? Ma la più grande soddisfazione l’abbiamo avuta acquistando i prodotti del commercio equo e solidale , ogni mese ci siamo sentiti vicini ai produttori del sud del mondo grazie all’impegno di Andrea e Federica. Infine molti di noi hanno provato a lavare i piatti, i vestiti e se stessi con detersivi ecocompatibili, e questo sarà sicuramente un argomento da approfondire il prossimo anno, non vediamo l’ora che Cristina organizzi la serata!
Ringraziamo di cuore tutti i produttori per il loro lavoro e per il loro impegno e passione, auguriamo a loro un anno 2011 favorevole ! E non è finita qui, presto cercheremo altri produttori, cercando di capire quali possono essere le nostre esigenze e capire la realtà del biologico del nostro territorio.
Continueremo a insistere sulla formazione. Così dopo aver trattato il tema della carne ad Ottobre e quello dei vini naturali a Novembre, per la prima metà del prossimo anno vorremmo concentrare il nostro impegno nel diffondere il concetto di “sana alimentazione” a noi caro. Sana intesa non solo come cibo che mantiene una buona salute e che aiuta a prevenire le malattie, ma anche “sana” per l’ambiente e per l’economia locale. Per questo abbiamo ritenuto fondamentale creare un dialogo e avviare un confronto con l’Amministrazione Comunale, i Pediatri del comprensorio, il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Ulss e il Primo Circolo Didattico che ci ospita e ci sostiene. Abbiamo donato per Natale un libro riguardante l’alimentazione all’Assessore alla Pubblica Istruzione Annalisa Toniolo, alla Presidente dell’Associazione Culturale Pediatri J. da Ponte Dott.ssa Laura Todesco, al Responsabile del S.I.A.N. Dott. Antonio Stano e alla Direttrice del Primo Circolo Didattico Dott.ssa Patrizia Ferrazzi per ringraziarli della loro disponibilità e per chiedere un loro coinvolgimento sulle iniziative che andremo a svolgere con la speranza di richiamare l’attenzione di un numero sempre maggiore di genitori educatori ed insegnanti.
Questi i prossimi appuntamenti:
venerdì 4 febbraio 2011 ore 20.30 incontro con la Dott.ssa De Petris ( medico chirurgo specializzata in scienze dell’alimentazione) Ospedale S.Raffaele Milano dal titolo: “A tavola con gusto e fantasia- una sana alimentazione per adulti e bambini”.
martedì 15 marzo 2011 ore 20.30 incontro con la Dott.ssa Todesco ( presidente dell’Associazione Culturale Pediatri J. da Ponte) che presenterà il suo ultimo libro “Inquinamento e salute dei bambini”
martedì 10 maggio 2011 ore 20.30 l’ incontro annuale “Quale mensa per i nostri figli?”
tutti gli incontri si terranno presso la Scuola Elementare A.Canova
Sono in fase organizzativa i corsi di cucina che partiranno da metà febbraio 2011 presso la Scuola Materna Monumento ai Caduti con il cuoco Gianfranco Berton.
Vorremmo ringraziare particolarmente Marco Manzardo, responsabile del GasTezze, perché ci offre la sua disponibilità e esperienza nel mondo dei G.a.s, al quale ci appoggiamo per alcuni dei prodotti che ordiniamo.
Ringraziamo Roberto Montini di Montebelluna al quale arrivano l’olio siciliano e il parmigiano reggiano e che pazientemente smista per vari Gas.
Ringraziamo quanti si sono resi disponibili come cassieri per le distribuzioni settimanali sfidando il freddo e aspettando……. i ritardatari: Vittorio, Cristina, Manuela, Nadia, Nazzarena, Francesco T. , Grazia, Luca, Renzo, Mauro, Paolo, Monica, Francesco M., Lorenzo, Mariagrazia, Uta, Valeria, Raffaella, Sabrina, Mariano, Daniela.
Ringraziamo Luca per la creazione del nostro sito www.nutriresignificaeducare.it e per il tempo e la passione che dedica nell’amministrarlo.
Infine un ringraziamento a tutte le 123 famiglie iscritte al GasCanova !!
Un caro augurio di un sereno 2011 di condivisione e partecipazione nel rispetto della disponibilità e dei tempi di ognuno.
Renzo
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